la carta
che
germoglia
COS'è
la carta che germoglia
La Carta che Germoglia è una carta piantabile, ecologica e biodegradabile, fatta a mano con carta riciclata integrata ad una speciale miscela di semi di fiori annuali e perenni.
Quando la carta viene bagnata e poi piantata nella terra, i semi germogliano e la carta produce compost.
Tutto ciò che rimane sono fiori ed erbe, senza sprechi.
Essendo prodotta con materiali post-consumo non danneggia l’ambiente, ovvero non vengono tagliati alberi per questo processo.
Anzi!!
Con questa unione di carta e semi, ogni qualvolta che noi scegliamo di interrare la carta al posto di cestinarla, diamo modo alla Natura di rigenerarsi, di nascere, di fiorire, di crescere.
Portiamo così una nuova vita sul nostro pianeta, dando un piccolo aiuto alla Natura ed al nostro giardino Terra!!!!
COME SI SEMINA
N.B. Per ottenere i migliori risultati di germinazione la carta deve essere piantata entro 1 anno.
DALLA CARTA NASCONO I FIORI
Margherita, Alisso, Non ti scordar di me, Papavero, Silene, Delphinium, Garofano e tanti altri....
In base alla stagionalità dei prodotti introduciamo sementi differenti.
Troverete tutte le varie informazioni nelle pagine prodotto del nostro shop.
Una volta effettuato l'ordine, riceverete insieme ai vostri acquisti le
indicazioni specifiche di semina.
fiori
NATi
DALLa
CARTa
Margherita, mix di fiori Giapponesi, Papavero, Clarkia,
Viola, mix di 30 semi "Giardino fiorito", Alisso, mix di 30 semi "Giardino fiorito", Margheritina rosa....
Siamo una piccola
attività artigianale
con sede in Brianza.
QUALCHE INFo SUL NOSTRO LAVORO
L'idea di partire con questa minuscola ditta nasce dalla sfida di unire l'artigianalità italiana, la manualità e la fantasia con l'amore per piante e fiori e soprattutto con il sogno di ripopolare di Natura i luoghi in cui abitiamo rendendoli più verdi, armoniosi e vivibili.
Tutti gli oggetti che realizziamo con amore, vorrebbero proprio inseguire una filosofia green e sostenibile, basata sul rispetto per Madre Natura, per il Prossimo e per l'Ambiente in cui abitiamo.
Proprio per questo motivo è nata l'idea della Carta che Germoglia!

COME REALIZZIAMO
la carta che germoglia
La nostra carta è fatta a mano utilizzando il lento procedimento artigianale con i setacci di legno.
La creazione di un foglio di Carta che Germoglia è lunga e non semplice.
Ci sono volute tante prove prima di essere arrivati ad ottenere un prodotto soddisfacente, piantabile, germogliabile e vendibile.
La realizzazione di un foglio avviene in questo modo:
prendiamo la carta da macero e dopo averla messa in ammollo in acqua per un paio di giorni la sminuzziamo fino ad ottenere una poltiglia. Aggiungiamo poi acqua e semi ed otteniamo l'impasto.
Per fare in modo che le fibre si leghino nuovamente tra loro passiamo l'impasto nei setacci di legno che le separano dall'acqua.
Otteniamo così il foglio. Una volta tolto dal setaccio, pressiamo la carta e la lasciamo asciugare per qualche giorno.
Ecco nata la Carta che Germoglia, pronta per essere utilizzata e poi piantata!
gli scarti a cui diamo nuova vita
La Carta che Germoglia è prodotta con carta proveniente dagli scarti di altre attività a cui diamo doppiamente nuova vita.
Recuperiamo un prodotto da macero privo di inchiostri e di colle, lo lavoriamo nuovamente creando una nuova carta alla quale poi aggiungiamo i semi di fiori, piante ed erbe che germogliando apriranno un nuovo ciclo vitale e di rinascite.
Gli alberi che al principio del processo erano stati abbattuti ed utilizzati per la cellulosa vengono ora reintegrati con nuova Natura.
La Carta che Germoglia insomma porta in grembo nuova vita.

I SEMI
Molta attenzione prestiamo ai semi, un elemento fondamentale del nostro lavoro e più in generale, data la loro importanza, nella nostra vita e nel nostro futuro.
I semi presenti nella carta che germoglia sono scelti appositamente in seguito a vari nostri test di germinabilità. Non tutte le sementi sono adatte ad essere combinate con la carta.
I semi da noi utilizzati sono assolutamente non-OGM e vengono prodotti
da un'azienda italiana che ne garantisce la conformità ai requisiti di legge.

i nostri
colori
La Carta che Germoglia bianca è realizzata solo ed esclusivamente con la carta da macero alla quale non aggiungiamo assolutamente nessuna tinta e nessuno sbiancante chimico.
Proprio per questo motivo infatti, il bianco dei nostri fogli non è un bianco acceso e freddo come un generico foglio da stampante ma è piuttosto un bianco caldo.
La Carta che Germoglia colorata viene realizzata con la carta da macero alla quale aggiungiamo esclusivamente tinture naturali come terre ed altri coloranti naturali creati con prodotti vegetali proprio per evitare di danneggiare i semi presenti all'interno della carta.
I colori della carta, essendo naturali, possono variare perciò sia da partita a partita che nel corso del tempo.

come utilizzare
la carta che germoglia
La Carta che Germoglia può essere tranquillamente timbrata e scritta.
Sarebbe perfetto se si utilizzassero inchiostri completamente naturali, ma in generale è possibile scrivere con qualsiasi penna, matita, pastello, pennarello, pennello ecc.
Le uniche accortezze in questo caso sono: evitare di cospargere tutta la superficie del foglio con l'inchiostro ed evitare di esercitare troppa pressione per non compromettere i semi.
Può essere stampata con stampanti ink-jet, stampa tipografica e serigrafica.
Sono da evitare invece i processi di stampa che esercitano pressione o bruciano i semi, ad esempio stampa offset o stampa laser.
Da tenere presente per la stampa: non ricoprire l'intera superficie del foglio con l'inchiostro onde evitare di compromettere la germinabilità delle sementi.
La Carta che Germoglia può essere incollata con qualche precauzione.
Se avete voglia di mettervi in cucina e fare un po' di fai da te è possibile creare una colla naturale con acqua e farina.
Oppure è possibile comunque utilizzare una qualsiasi colla chimica avendo però l'accortezza di spalmarla in un punto circoscritto.
Importante infatti è non cospargere tutta la superficie del foglio con la colla in modo tale da lasciare un po' di semi liberi.